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segunda-feira, 14 de janeiro de 2013

Saudaggge dell'Italia

Mi manca l’arrabbiata, mi manca il gelato, la vista del Colosseo dentro l’autobus affolato, la passeggiata nella Villa Borghese e Villa Ada, una corsa sul Lungotevere, il giro in bici sulla Piazza Navona o il cinema al aperto sull’Isola Tiberina o Piazza Vittorio, le bancarelle del Porta Portese, il barbecue a casa di Dirce...


Piú di tutto, mi mancanno tanti amici, la gente che ho conosciuto e che ancora oggi ho nel cuore. Mi viene in mente un momento o altro di ricordi, di risate, di pianto. Amici brasiliani, italiani, romeni, spagnoli, serbi, albanese, marrocchini, senegalesi.

Qualche giorno fa ho riletto un paio di post e ho trovato uno in cui  parlavo veramente male dell’Italia. E mi pento, chiedo perdono per le parole ingiuste. Che ci sono delle differenze tra i paesi, non ha dubbi, però tutte le generalizazione sono stupide. Perciò, scusatemi, ho sbagliato di brutto. E oggi mi mancate!


2 comentários:

  1. Che bello tutto che tu hai deto figlia. Il tempo è il segnore di tutti noi.

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  2. Mi mancano anche usare delle parole: spostare, innazitutto, altretanto, gentilissimo, e altre che ora mi scordo

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